In questi giorni degli hacker russi hanno creato notevoli problemi negli Stati Uniti d’America, rubando 1,2 miliardi di dati d’identità ad aziende e privati presenti sul web. Il loro intento era quello di creare casini alla nazione, mettendo in scompiglio il web e racimolando un bottino elevato di password e nickname privati di oltre 420mila siti internet e più di 500mila email.
La notizia uscita subito sulla prima pagina del New York Times, ha messo molta preoccupazione ai cittadini e allo stesso tempo anche la polizia è abbastanza preoccupata, visto i continui furti di identità e password in questi anni. Bisogna pensare solo al fatto che altri pirati informatici vietnamiti, riuscirono a fregare da una società broker, più di 200milioni di dati riguardanti i conti bancari e le carte di credito dei cittadini Americani e non solo; perché nel 2013 il negozio Target (grande colosso commerciale presente negli Stati Uniti d’America e Australia) è stato derubato, subendo un furto di circa 40milioni di numeri di carte di credito e ben 70 milioni di indirizzi email, vie, codici d’avviamento postale e numeri di cellulare.
La polizia pensa sia lo stesso gruppo di hacker che ha effettuato attualmente il furto e che la loro base sia situata in Europa. Ora in molti hanno paura e si chiedono cosa devo fare per mettere al sicuro i propri conti bancari, carte di credito e di dati sulla privacy?