Consumare troppo sale uccide! quant’è il consumo giornaliero di sale?

Già si sapeva che il sale faceva male alla salute, ma da qui a causare la morte ce ne corre. Purtroppo si, il consumo giornaliero di sale uccide!

E’ questo lo studio condotto a livello mondiale da un esperto epidemiologo, Dariush Mozaffarian, e pubblicato su una rivista scientifica in New England.

Lo stesso esperto ha infatti stimato come un consumo giornaliero di più di due grammi di sale, possa portare alla formazione di malattie molto gravi, alcune potenzialmente mortali, tra cui malattie cardiovascolari, dove primeggia il rischio di infarto; ai quali si aggiungono anche problematiche legate ai reni fino ad arrivare al cancro allo stomaco.

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In questo studio infatti sono state studiate le correlazioni esistenti tra la quantità di sale utilizzata quotidianamente e lo sviluppo di alcuni problemi di salute.  Lo studio è stato condotto su più di 187 paesi nel mondo e le stime parlano chiaro: nella quasi totalità di questi paesi, il consumo giornaliero di sale è del doppio rispetto alla quantità indicata. Ma è in Asia Centrale che si toccano vette preoccupanti, in quanto si stima un consumo pari a 5 grammi di sale al giorno. Nelle stime una delle percentuali più bassa, ma sempre sopra il livello massimo, è rappresentata dal consumo stimato in Africa Sub-Sahariana.

La popolazione di questi paesi si è sottoposta all’esame delle urine oltre ad alcuni questionari nutrizionali per approfondire la dieta giornaliera e i dati sono risultati allarmanti. Secondo il ricercatore, i risultati sono preoccupanti in quanto sono più di 1,65 milioni i decessi che ogni anno affliggono le popolazioni mondiali e che vengono causati dall’eccessivo consumo a tavola del sale. Questi decessi però sono calcolati solo per quanto riguarda gli infarti, all’appello mancano ancora tutte le altre malattie strettamente correlate al consumo dannoso di sale. Non solo infarto, quindi, ma anche problemi all’apparato cardiovascolare, alla circolazione sanguigna, ai reni fino al vero e proprio cancro allo stomaco.

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